Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

England

Down Icon

L'uomo che sostituirà Starmer? Andy Burnham rivela che i parlamentari laburisti lo stanno "implorando" di farsi avanti

L'uomo che sostituirà Starmer? Andy Burnham rivela che i parlamentari laburisti lo stanno "implorando" di farsi avanti

CORREZIONE / BRITAIN-POLITICS-LABOUR-CONFERENCE

Andy Burnham ha rivelato che i parlamentari lo stanno sollecitando a lanciare una candidatura alla leadership (Immagine: Getty)

Andy Burnham ha rivelato che i parlamentari lo stanno esortando in privato a lanciare un'offensiva contro Sir Keir Starmer per il controllo del Partito Laburista.

A dimostrazione più chiara, fino ad oggi, che il ritorno alla politica di Westminster rimane nella sua agenda, il sindaco della Greater Manchester ha rifiutato di escludere un confronto con il Primo Ministro prima delle elezioni comunali di maggio.

Parlando al Telegraph, Burnham ha svelato un ampio programma di riforme che, a suo dire, "avrebbero trasformato il Paese", tra cui un aumento dell'imposta comunale sulle case di lusso a Londra e nel Sud-Est, 40 miliardi di sterline di prestiti per costruire case popolari, tagli all'imposta sul reddito per i redditi più bassi e un'aliquota del 50% per i più alti. La notizia emerge proprio mentre Keir Starmer deve fare proprio questo per salvarsi la pelle da Primo Ministro.

Burnham attacca lo stile di leadership di Starmer

Il sindaco ha anche lanciato un attacco diretto a Sir Keir, avvertendo che il numero 10 aveva creato un "clima di paura" tra i parlamentari e accusando la sua amministrazione di creare "alienazione e demoralizzazione" all'interno del partito.

L'intervento di Burnham giunge in un momento in cui si susseguono insistenti speculazioni secondo cui egli vorrebbe ottenere un seggio a Westminster per sfidare l'autorità di Sir Keir. I sondaggi dimostrano la sua maggiore popolarità rispetto al Primo Ministro, sia tra i sostenitori laburisti che tra l'opinione pubblica.

Durante l'interrogatorio di mercoledì, ha rifiutato di escludere un altro tentativo di leadership, descrivendolo come "una decisione che spetta ad altre persone a Westminster", pur sostenendo di non stare "complottando per tornare indietro".

Incalzato sulla possibilità che i parlamentari avessero insistito sulla sua candidatura, ha confermato: "La gente mi ha contattato per tutta l'estate, sì.

"Non vi dirò che non è successo, ma come ho detto, è più una decisione che spetta a loro che a me."

Il signor Burnham ha inoltre lasciato intendere che le sue aspirazioni a primo ministro restano vive. Ha osservato: "Mi sono candidato due volte alla guida del Partito Laburista. E credo che questo la dica lunga, non è vero?"

Diversi parlamentari hanno confermato al Telegraph la loro disponibilità a sostenere un terzo tentativo di Burnham alla leadership, dopo le precedenti sconfitte contro Ed Miliband nel 2010 e Jeremy Corbyn nel 2015.

Emerge un crescente sostegno parlamentare

Un parlamentare ha dichiarato che "avrebbe un caucus di sostegno" se si fosse candidato, mentre un altro ha insistito: "Se Andy deve andarsene, deve farlo. Deve smetterla di fare il piedino al Partito Laburista e dire che l'attuale presidente non è all'altezza".

Qualsiasi sfida alla leadership di Sir Keir richiederebbe al signor Burnham di abbandonare il suo ruolo di sindaco, vincere una circoscrizione parlamentare tramite elezioni suppletive e assicurarsi il sostegno di non meno di 80 parlamentari laburisti.

Quando gli è stato chiesto di escludere una sfida alla leadership prima delle elezioni locali del prossimo maggio, dove il partito laburista prevede sconfitte significative, ha risposto: "La vita sembra cambiare e non so quale sia la volontà della gente a Westminster... Sono a disposizione del Primo Ministro per aiutare".

Il signor Burnham, che non ha avuto contatti con Sir Keir da maggio, ha suscitato scalpore negli ambienti laburisti questo mese sostenendo il lancio di Mainstream, un'organizzazione per i membri del partito concepita per fare pressione sul governo affinché assuma una posizione più di sinistra su alcune questioni.

Il suo programma prevede anche diverse apparizioni alla prossima conferenza del partito laburista, dove presenterà un "piano per il Paese e un piano per sconfiggere la riforma".

In un'altra intervista rilasciata al New Statesman mercoledì, Burnham ha aperto le porte alla collaborazione con i Liberal Democratici e con Jeremy Corbyn, l'ex leader laburista di estrema sinistra che nel frattempo è stato espulso dal partito.

Il signor Burnham ha inoltre dichiarato alla rivista che sarebbe pronto a sfidare la resistenza del mercato ai piani di spesa del partito laburista.

I suoi commenti potrebbero far temere una ripetizione della crisi seguita ai tagli fiscali di Liz Truss, poiché ha dichiarato: "Dobbiamo andare oltre la questione di essere indebitati con i mercati obbligazionari".

express.co.uk

express.co.uk

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow